San Piero è un vivace borgo affacciato sul Golfo di Marina di Campo, alla stessa quota di Sant’Ilario, con un panorama che spazia fino a Pianosa, Montecristo e, nelle giornate limpide, fino all’Isola del Giglio.
San Piero - Panorama
La ricchezza di San Piero, però, proviene dal sottosuolo e tutta la zona intorno al paese è un vero museo mineralogico all’aperto. Non solo granito, ma anche splendidi esemplari di tormaline (elbaiti), berilli e topazi che si possono ammirare al MuM, Museo Mineralogico Luigi Celleri.
Veduta del centro storico di San Piero
San Piero - Piazza Garibaldi
Con la pietra locale, il granito di Monte Capanne, che affiora ovunque, è letteralmente costruito il paese. Le strade, gli edifici, le piazze, i bei portali sono tutti lavorati dagli abili scalpellini nelle vicine cave, mostrando che l’economia non era fondata prevalentemente sull’agricoltura, come nel resto dell’Isola, ma sull’estrazione, la lavorazione e l’esportazione del granito, soprattutto dopo il 1905, con l’impulso dato dalla gestione della famiglia Zimmer.
Piazza Garibaldi a San Piero
Merita una visita la Chiesa romanica di San Nicolò, rarissimo esempio di edificio sacro realizzato con due absidi e due navate.
Dal paese, procedendo verso le cave di pietra, si accede a ‘Le vie del granito’, una rete sentieristica incredibilmente panoramica che conduce a siti preistorici con antichi manufatti in granito in uno splendido ambiente naturale, habitat della rarissima farfalla di San Piero (la sottospecie elbana della Zerynthia cassandra).