Il Forte Stella fa parte delle fortificazioni costruite dai Medici a protezione della loro roccaforte e fu edificato nel 1548.
Nel 1914 il Forte venne venduto alla Società Elba, proprietaria dello stabilimento, che cercava una soluzione per offrire alloggio ai numerosi operai giunti all’Elba anche dal continente. Riuscì così a convincere il Governo di allora a togliere il vincolo militare sul Forte e a farlo passare da bene demaniale a bene patrimoniale.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, quand’era ancora in pessime condizioni, ospitò famiglie di sfollati, sfuggiti ai numerosi bombardamenti che colpirono la città di Portoferraio.
Negli anni ’50 fu venduto a privati e oggi il Forte è privato, ma visitabile a pagamento.
Forte Stella
Darsena con i camminamenti militari La Darsena di Portoferraio con i camminamenti militari sopra le mura che collegavano le Fortezze con la Torre della Linguella, il Forte Stella e il Forte Falcone.
La foto appare nell'album di Ubaldo Tonietti che raccoglie rare immagini datate intorno a fine Ottocento o ai primissimi del Novecento.
La foto appare nell'album di Ubaldo Tonietti che raccoglie rare immagini datate intorno a fine Ottocento o ai primissimi del Novecento.
Entrata del Forte Stella 1926 La didascalia recita: "Entrata del Forte Stella fatta il 2 maggio 1925 - SE= Società Elba ".
Dalla testimonianza di una partigiana si apprende che: “Molti militari italiani riuscirono a fuggire alla cattura tedesca rifugiandosi a Forte Stella, dove furono trovati dei tombini che facevano accedere a delle piccole stanze sotterranee. Si riusciva, noi donne, a rischio della vita, a fare da vedette e quando arrivavano le pattuglie tedesche, si avvisavano i nostri uomini che s’infilavano nei tombini.
Quando uscivano, passati i tedeschi, riuscivano di nuovo a respirare. Infatti, dentro le piccole stanze, infilati come sardine, quasi soffocavano.”